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La ‘pillola del giorno dopo’, questa sconosciuta

Intorno a questo argomento ci sarebbe poco da dire se fosse condiviso dal mondo scientifico saggiamente e in modo equilibrato.
Per molti è ammantato di mistero e tanti colleghi non se ne vogliono occupare, solo perché si pensa che sia un farmaco pericoloso per la salute e, aspetto da non trascurare, può non funzionare.
Ma perché si corre questo rischio? Perché spesso il suo utilizzo avviene non secondo la regola oppure al momento sbagliato.
Che avere rapporti in prossimità dell’ovulazione sia pericoloso per una gravidanza in assenza di una valida pratica contraccettiva è ormai risaputo; quello che ancora sfugge, soprattutto se non ci si conosce abbastanza bene, è quando posizionare correttamente l’evento!
Mi spiego meglio, non sempre l’ovulazione ‘cade’ al quattordicesimo giorno del ciclo: se la lunghezza di questo aumenta o diminuisce, il giorno dello scoppio del follicolo e la fuoriuscita dell’ovulo avvengono dopo o prima; la regola da seguire é che 14 giorni prima della mestruazione generalmente c’è questo fenomeno ma siamo ad una constatazione a posteriori che potrebbe rivelarsi fatale.
Ecco perché a volte si protegge un rapporto al momento sbagliato lasciando scoperto il vero giorno pericoloso…magari si assume la pillola del giorno dopo quando la gravidanza è già avviata perché l’ovulazione ha anticipato o viceversa si assume dopo un rapporto ritenuto a rischio e invece il vero rischio si corre dopo una settimana perché il ciclo subisce un ritardo.
Il consiglio è comunque e sempre di consultare uno specialista, di ampie vedute, e insieme valutare caso per caso l’opportunità o meno di assumere il farmaco.
Far precedere un controllo ecografico potrebbe essere la soluzione migliore; si può valutare la presenza di ovuli maturi, di endometrio in grado di accettare l’impianto di un embrione oppure no, ed ecco che drasticamente le garanzie di successo aumentano.
Chi prescrive la ‘pillola del giorno dopo’ sa di intervenire su di una situazione d’emergenza ma è altresì ‪consapevole della necessità di dover informare la paziente sulle strategie contraccettive più idonee per pianificare il suo futuro senza incorrere all’intercezione…nome appropriato per definire questo tipo di somministrazione d’urgenza.

 

Dott.ssa Graziana Ascani
Specialista in Ostetricia e Ginecologia
Terni, BIOS Via Primo Maggio 65
www.grazianaascani.com

foto.dott.ssa.ascani

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