Nella definizione più accettata , una coppia viene definita infertile quando non è riuscita a concepire e partorire dopo un anno o più di rapporti liberi, mentre viene definita sterile quella coppia nella quale uno o entrambi i coniugi sono affetti da una condizione che rende impossibile il concepimento.
L’infertilità interessa circa il 15% delle coppie e rappresenta un fenomeno in espansione soprattutto nei paesi industrializzati. Vari fattori sono responsabili dell’infertilità come la ricerca tardiva da parte della donna di una gravidanza, stili di vita che favoriscono l’uso di droghe , fumo, alcool , l’obesità, l’esposizione a fattori ambientali inquinanti e infine le infezioni trasmissibili con i rapporti sessuali.
L’infertilità viene suddivisa in fattore maschile e fattore femminile . Secondo il registro Nazionale Procreazione Medicalmente Assistita dell’Istituto Superiore di Sanità, il fattore maschile incide nel 29,3% dei casi, quello femminile nel 37,1%, quello maschile-femminile nel 17,6%, l’infertilità idiopatica o sine causa nel 15,1 % e infine il fattore genetico nello 0,9%.
Sicuramente il fattore che incide maggiormente alla difficoltà del concepimento è rappresentato dall’età della donna.
Sappiamo che il periodo più fertile della donna è tra i 20 e 25 anni, continua ad essere favorevole fino ai 35 anni, dopodiché assistiamo ad un progressivo abbassamento delle possibilità di gravidanza. Da sottolineare come per quelle donne al di sotto dei 35aa la possibilità del concepimento nel ciclo spontaneo sia di circa il 20 % per poi diminuire con l’età. Questo spiega il perché si aspetta un anno di rapporti liberi prima di parlare di infertilità .
Ma è anche importante sottolineare che la condotta diagnostica ed eventuale terapeutica nella coppia infertile dipenda dall’età della donna (ci fa prevedere la percentuale di gravidanza) dalla lunghezza del periodo di rapporti liberi ( più è lungo tale periodo , meno sarà possibile il concepimento spontaneo), dai risultati delle indagine diagnostiche ( principalmente esame del liquido seminale per l’uomo e quello delle tube per la donna ) che ci permettono di capire quale trattamento di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) possiamo programmare.
Dr. Pierluigi Giannini
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Specialista in Patologia della Riproduzione Umana
Responsabile Centro FERTICLINIC VILLA MARGHERITA
Viale di Villa Massimo, 48
00161 Roma