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Pinocchio per spiegare l’uso della vita adulta

Vorrei condividere, con i lettori di Scena Medica, una bella esperienza vissuta all’interno di una scuola media con gli alunni delle classi terze. Poiché l’età per imparare i primi rudimenti della vita adulta è scesa di misura, mentre alcuni anni fa le classi di riferimento per questo genere di incontri erano le quarte superiori oggi sono i ragazzi di 13-14 anni.

Il gruppo di lavoro, costituito da andrologo, ginecologa, psicosessuologa e un biologo a condurre la sequenza degli interventi, in questa occasione si è avvalso della collaborazione di un regista per la parte teatrale messa in scena dai ragazzi.

Partendo dalla favola di Pinocchio e dai suoi numerosi messaggi metaforici si è cercato di trasmettere alcuni passaggi importanti del manuale per l’uso della vita adulta, attraversando quel burrascoso periodo dell’adolescenza che spesso manifesta un atteggiamento doloroso e contraddittorio.

Non a caso per descrivere questo mutamento si usano termini come ‘tempesta ormonale’ o ‘organi bersaglio’ che non devono spaventare una platea già ‘provata’ da questa metamorfosi ma piuttosto dare l’idea del complesso processo di crescita che è necessario affrontare per scendere in campo e combattere con le armi appropriate la lunga battaglia della vita…e in questo Pinocchio è un ‘Gran Maestro’.

 Si è trattato l’argomento della prevenzione in senso lato; prevenire la malattie sessualmente trasmesse, con l’attenzione massima da parte nostra a non far passare un messaggio di terrore tale da generare uno stato d’ansia compromettente, prevenire o meglio programmare la gravidanza, programmare o meglio, prevedere, l’inizio della propria vita sessuale che se ben affrontata sarà di grande soddisfazione per il resto della nostra esistenza a fronte di un cattivo risultato a seguito di un avvio deludente.

La cosa che più mi ha fatto riflettere sono state le domande che i ragazzi ci hanno posto in anonimato. Io li chiamo i ‘pizzini’ che rivelano dubbi, incertezze e speranze di chiarimenti dovuti, forti della nostra esperienza di adulti, da parte di questa splendida gioventù che non ho esitato a definire un ‘patrimonio umano’ da seguire nella crescita e nella formazione con equilibrio, abilità, accortezza e tanto amore, perché non dimentichiamo che saranno loro a prendersi cura di noi, domani.

Dr.ssa Graziana Ascani
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Terni, BIOS Via Primo Maggio 65
www.grazianaascani.com

foto.dott.ssa.ascani

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