Rivista medica online
rivista-online

immag.reishi.art.dr.spataro

Reishi: fungo miracoloso?

Ci occuperemo di un fungo che, da tempo, è balzato all’attenzione dei media. Il Ganoderma Lucidum o Reishi o Ling Zhi è intensamente coltivato in Cina e in Giappone, dove viene trasformato in polvere, decotti, unguenti e compresse ed è un fungo coriaceo molto ricco di tannini, che cresce sul legno in decomposizione, principalmente su quello di quercia e castagno. Pare che in esso siano contenuti oltre 200 principi attivi; tra di essi i betaglucani che danno senso di sazietà ed abbassano glicemia e colesterolo. I triterpeni, in esso contenuti, conferiscono azione antidepressiva, rilassante ed azione benefica sulle attività respiratorie. Ma la cosa più interessante è che gli vengono conferite anche proprietà anticancro se utilizzato nella supplementazione delle terapie al fine di ridurre gli effetti collaterali della chemio e della radioterapia e riducendo il rischio di metastasi e recidive della malattia. In Italia, si può trovare in farmacia sotto forma di sciroppo industriale e di preparazioni in capsule galeniche a base di 300 mg di polvere. Sono innumerevoli le proprietà benefiche attribuite al fungo Ling Zhi e vi elenco qui di seguito le sue indicazioni principali:

acne, allergie, disturbi legati all’età, angina pectoris, stati di panico e depressioni, afrodisiaco per uomo e donna, artrite, asma, pancreatite, ipertensione arteriosa, bronchite cronica, effetti indesiderati di chemio e radio, diabete, fragilità articolare, prevenzione di infarti, disturbi del ritmo cardiaco, cancro e altre malattie tumorali, epatiti e ipertrofia del fegato, enfisemi polmonari, ulcere gastriche e duodenali, convalescenza, reumatismi e malattie articolari, insonnia, prevenzione delle trombosi, disturbi del climaterio, ferite e piaghe, additivo per cosmetici farmaceutici. Ricapitolando, avrebbe proprietà stimolanti, depurative, cardiotoniche, rinforzanti per il sistema immunitario, ricostituenti, tonificanti.

Il Reishi ha un’aura di fungo miracoloso anche per i Giapponesi, dove viene chiamato sedile delle scimmie a causa della sua struttura rigida e legnosa. La leggenda vuole che fosse parte dell’esigua dieta del mitico Sennin, il Saggio delle Foreste che viveva da eremita nei boschi ed era noto per la lunghissima vita e la straordinaria resistenza. Questo rimedio non è considerato commestibile per il suo sapore amaro ed è utilizzato sotto forma di tisana. Per millenni è stato acclamato come erba divina, erba della potenza spirituale, fungo miracoloso, fungo dell’immortalità o elisir di lunga vita ed è stato venerato come erba celestiale dalle proprietà eccezionali. Oltre all’azione sul fisico gli viene attribuita un’azione psico-emozionale: si dice che calmi la mente aiutando in casi di ansia, nervosismo, insonnia. Agisce sul sistema nervoso in modo profondo al punto che si ritiene favorisca la meditazione per il suo equilibrio di Yin e Yan che permette il ripristinarsi di una situazione alterata tra corpo e spirito. La medicina orientale antica, orientandosi sulla prevenzione e non solo sulla cura del sintomo già conclamato, ha sempre focalizzato l’attenzione sul concetto di tonico; il Reishi è considerato un tonico per eccellenza in grado di rafforzare il sistema immunitario. Ippocrate, padre della Medicina, affermava: lascia che il cibo sia la tua medicina e, infatti, il Reishi può essere definito un super cibo o meglio un nutraceutico con funzione adattogena ed assurge al ruolo di vera e propria medicina.

Altre fonti però sono scettiche sui miracoli che un fungo possa fare sulla salute. Infatti, l’Agenzia europea per la sicurezza degli alimenti ha sospeso alcune delle affermazioni sulle proprietà del Reishi come quella sul benessere fisico perchè troppo generica e non specifica. Un altro aspetto che a volte è sotto accusa, riguarda la sua commercializzazione che determina vendite piramidali, promesse non mantenute sulla salute, facili guadagni e rapide opportunità di carriera. Ma certi schemi sono già conosciuti per altri prodotti, come il goji e l’acai. Ciò non significa che tutte le proprietà osservate fin dall’antichità per il Reishi siano soltanto frutto dell’immaginazione (anche perchè alcune sono state scientificamente provate). Per esempio, altri due funghi noti come Shitale e Maitake sono rinomati  per le proprietà antivirali, antiossidanti, immunostimolanti. Perciò, forse dovremmo conoscere sempre meglio questo fungo, con interesse ma non senza un pizzico di disincanto visto che, al di là di opinabili operazioni commerciali, rimane pur sempre un dono della natura.

 

Dott.ssa Maria Spataro
Farmacista

Farmacia Dott.ssa Maria Spataro
Via Prenestina 206 – Roma
www.farmaciaspataro.it

foto.MARIA SPATARO

Share This: