Fumare fa male. Chi di noi non ha mai sentito questo consiglio riguardo la tutela della nostra e altrui salute ? Molti non sanno che il fumo , sia quello attivo che passivo , riduce la possibilità di essere fertili e che, come dimostrato da numerosi studi, nelle donne il fumo riduce l’indice di fecondabilità ( possibilità di concepire per ciclo) .
Il fumo o per meglio dire le sostanze tossiche che vengono assorbite con il fumo, agiscono sia a livello ovarico (queste sostanze sono state trovate nel liquido follicolare) che a livello dell’endometrio dove si dovrebbe annidare l’embrione.
Altri studi hanno dimostrato come il fumo può provocare la comparsa di una menopausa precoce e in pazienti sottoposte a trattamenti della fertilità diminuisca la possibilità di successo .
Ovviamente l’azione del fumo è direttamente proporzionale al numero delle sigarette fumate e al tempo di esposizione, inoltre smettere di fumare sembra che diminuisca l’effetto negativo sulla fertilità.
Anche il maschio fumatore presenta un danno a livello del numero, della motilita e dell’integrità del DNA dei suoi spermatozoi direttamente correlato al tempo e al numero delle sigarette utilizzate.
Va sottolineato come sicuramente il fumo va ad aggiungersi negativamente ad altri stili di vita negativi come l’abuso di caffeina o di alcool e l’uso di droghe.
Per quanto riguarda la gravidanza sono numerosi i dati scientifici di come il fumo possa essere causa di un aumento del tasso di aborto, parto pretermine, e infine di basso peso alla nascita.
Dott. Pierluigi Giannini
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Specialista in Patologia della Riproduzione Umana
Responsabile Centro FERTICLINIC VILLA MARGHERITA
Viale di Villa Massimo, 48
00161Roma